mailing list: state attenti

qualche settimana fa ho creato una mailing
list, per organizzare una pizzata,  che comprendeva l’indirizzo email
del lavoro di una amica, perchè non ne ha uno personale (si taccia che
nel 2011 uno con 3 pc a casa, 2 al lavoro e uno smartphone non ha una
email personale)
ad un certo punto (40 email, e si taccia sulla filinata di girarsi 40
email x una pizza, che ad un certo punto anche google ads mi mostrava le pubblicità: “vuoi diventare pizzaiolo? corsi di pizzaiolo a milano” – giuro che è vero) arriva l’email da una azienda che dice:

“veniamo anche noi della aziendaX, siamo in 100 e vi facciamo un culo
così se non ci togliete dalla lista”

(per i curiosi: qualcuno  – il marito della tipa  – mi aveva dato via msn la sua email del lavoro,
sbagliandola, del tipo: contatti@aziendaX.it con uno quasi omonimo
contatti@aziendaXitalia.it )